La Fiera
Più libri più liberi è la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori e si svolge a Roma nel mese di dicembre. Dal 2017, la manifestazione si tiene presso il nuovo centro congressi della capitale, La Nuvola, progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas. Più libri è la prima fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno circa 500 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità ed il proprio catalogo. Cinque giorni e oltre 650 eventi in cui incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare dibattiti sulle tematiche di settore.
Il progetto
Più libri più liberi nasce nel dicembre del 2002 da un’idea del Gruppo Piccoli Editori dell’AIE. L’obiettivo è quello di offrire al maggior numero possibile di piccole case editrici uno spazio per portare in primo piano la propria produzione, spesso “oscurata” da quella delle imprese più grandi, garantendogli la vetrina che meritano. Una vetrina d’eccezione, nella capitale d’Italia e durante il periodo natalizio.
Ma Più libri non è solo questo, il vero cuore della fiera è il programma culturale: incontri con autori, reading, dibattiti su temi di attualità, iniziative per la promozione della lettura, musica e performance live scandiscono le cinque giornate della manifestazione in una successione continua di eventi per tutti i gusti e per tutte le età.
Dal 2018 Più libri più liberi si è arricchita con il PLPL Business Centre, un’area di 500 mq a uso esclusivo degli operatori professionali: il punto di incontro di tutti gli attori del mondo editoriale italiano e internazionale interessati a dialogare con i nostri editori.
VIOLENZA DI GENERE E FEMMINICIDIO
La testimonianza che la psicoanalisi può dare dell’essere, l’unico spettatore di una rappresentazione tragica del dolore umano, implica che qualcosa di ciò si sposti dal ruolo dello psicoanalista e del terapeuta, che cura lo psichico ritenuto malato, per diventare la persona che ne ascolta il dolore dell’anima per tradurre in una nuova consapevolezza le ferite e il diritto di essere sé, senza alternative e/o dubbio alcuno. Un titolo che attraversa la nostra contemporaneità non solo come cittadini italiani o europei, ma come attraversatori di mondo. Una curamondo che ci convoca e in cui abbiamo consegnato il nostro sapere teorico e clinico. Ogni invito alla parola aggiunge consapevolezza e punti ulteriori per procedere nel ri/cercare quanto sia insito in ogni storia personale, la quale porta in sé sempre qualcosa di nuovo, che vivifica l’ascolto, attento e solidale, che ogni psicoanalista mette nel setting e nella relazione intersoggettiva. In ogni pagina degli atti il lettore avverte una propria implicazione che può essere approfondita al fine di trovare l’ampiezza e la profondità dell’essere che è in grado di affrontare le proprie difficoltà di vivere, ovvero il proprio mal d’essere alla luce di tante sfumature, e trova un diverso senso e significato, al di là del percorso personale.
Luciana La Stella
Presidente Opifer (Organizzazione Psicoanalisti Italiani Federazione e Registro). Psicoanalista, filosofa e docente. Laureata in diversi saperi, ha conseguito master MBA in Bocconi. Interessata da sempre alla multidisciplinarietà, con l’obiettivo di un’integrazione tra i metodi scientifici e la ricerca ai fini di una apertura sia alla conoscenza che alla sperimentazione, al fine di ritrovare l’autenticità del proprio sé, al di là delle contraddizioni della storia e della vita. Autrice di libri e saggi su stampa specializzata. Iscritta all’Albo degli Psicologi e all’Albo dei Giornalisti. Membro dell’Associazione Walter Benjamin. Direttrice Editoriale di Collana scientifica in Aracne Internazionale e in Nep Edizioni. Direttore responsabile della rivista Psicoanalisi e dintorni. Collabora con Paolo Ferrari nel Centro Studi Assenza nella ricerca da lui condotta e nei Seminari In-Assenza; membro SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi). Membro I-AEP (Inter-Associatif Européen de Psychanalyse).
SALUTE MENTALE QUALE CLINICA?
Questo libro tratta di esplorazione e di esploratori in un territorio ignoto: la salute mentale. Gli esploratori sono sei psicoanalisti dotati di teorie e di esperienze “sul campo” in patologie della psiche. Decidono di intraprendere l’esplorazione senza strumenti di misurazione oggettivi e senza l’intenzione di raccogliere dati scientifici.
Il metodo che utilizzeranno sarà basato sul profondo contatto con il loro essere ovvero la loro “capacità negativa”, la loro “epochê”. Proveranno ad assettare le loro menti in autocoscienza pre-riflessiva. Organizzano un Dispositivo che prevede incontri con volontari sani ovvero individui che non assumano ne abbiano mai assunto psicofarmaci e che non siano ne siano mai stati in psicoterapia. La zona esplorata risulta da subito “perturbante”, qualcuno parla di radura nebbiosa senza confini o Wahnstimmung o angoscia pre-delirante…
Cosa è successo durante gli incontri? Cosa è successo alle menti degli psicoanalisti?
Marco Riva
Psichiatra e psicoterapeuta. Una lunga esperienza clinica in vari ambiti psichiatrici pubblici con particolare riferimento alle psicosi. Una formazione analitica teoricamente riferibile al lavoro di Wilfred Bion. Autore di oltre 30 pubblicazioni pertinenti alla psicopatologia quali: Falso sé e psicopatologia mediale, Alcune note sulla violenza simbolica, Legami deliranti e Cronache di psicopatologia contemporanea. Socio fondatore dell' Associazione culturale “Ottocentro”. Lavora a Milano presso lo “Studio 12”.
Paolo Milanesi.
Psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista e supervisore SIPRe e IFPS. Una formazione psicoanalitica relazionale che negli ultimi
anni si è aperta al discorso filosofico, fenomenologico, esistenziale. Lavora da molti anni sia in ambito pubblico che privato con adulti, bambini e coppie. È autore di diverse pubblicazioni di carattere clinico teorico. Vicepresidente dell’associazione culturale “OttoCentro”. Lavora a Milano
presso lo “Studio Lateràl”
Roberta Resega
Psicologa, psicoterapeuta, psicoanalista SIPRe e IFPS. Da vent’anni consulente psicoterapeuta per l’Azienda Ospedaliera
Fatebenefratelli presso il Centro per la diagnosi e la cura
dell’Ansia e della Depressione. Lavora presso lo “Studio Lateràl”
con adulti e coppie. Esperienze cliniche con gruppi psicoterapeutici e con gruppi in formazione nell’ambito istituzionale. Socia fondatrice dell’Associazione Culturale “Ottocentro” e attuale Presidente.